La Legge 112 del 22 giugno 2016, cosiddetta del "Dopo di Noi", ha introdotto specifiche tutele per le persone con gravi disabilità quando viene meno il sostegno familiare.
L'obiettivo del provvedimento è garantire la massima autonomia e indipendenza delle persone con disabilità e consentire loro, per esempio, di continuare a vivere - anche quando i genitori non possono più occuparsi di loro - in contesti il più possibile simili alla casa familiare.
L'Associazione Il Ponte è Ente accreditato per lo svolgimento dei progetti individuali del "Dopo di Noi", volti ad avvicinare le persone con disabilità a una vita fuori dal contesto familiare e ad abituarli a gestire le piccole, grandi difficoltà della vita quotidiana. Il Ponte garantisce anche il supporto psicologico alle famiglie nel loro percorso verso la maturazione del rapporto con il figlio o la figlia e la gestione dell'ansia da separazione.
I weekend si svolgono presso gli appartamenti dell'Associazione, che si fa carico della ricerca degli operatori e delle operatrici che seguono gli utenti nel corso delle giornate, supportandoli nel percoso di autonomia. I progetti si svolgono, inoltre, sotto la supervisione di un Coordinatore generale che garantisce la qualità dell'azione degli operatori e la ricerca delle migliori strategie per raggiungere l'obiettivo del "Dopo di Noi".
Durante i soggiorni ragazzi e ragazze imparano a gestire lo spazio domestico, dalle pulizie alla cucina dei pasti, prendono confidenza con la dimensione della spesa alimentare e la gestione del tempo nella giornata per svolgere tutte le attività che si sono prefissate.
La dimensione del gruppo nello svoglimento dei soggiorni si è rivelata fondamentale, inoltre, per aiutare gli utenti a maturare nella loro crescita emotiva e nella capacità di distribuire doveri e responsabilità, ma anche di aiutarsi e supportarsi a vicenda nei momenti di bisogno, oltre a condividere la gioia dei piccoli grandi successi quotidiani.
Al momento, il Dopo di Noi si svolge presso Il Ponte attraverso i finanziamenti pubblici a cui i cittadini con disabilità hanno diritto. È nostro obiettivo, nel futuro prossimo, estendere l'accesso ai progetti attraverso soggiorni privati per tutti i ragazzi e le ragazze che, purtroppo, non sono riusciti a fare domanda o non hanno ottenuto un posto.
Per qualsiasi informazione è possibile scriverci a ilponte2008@libero.it e concordare un appuntamento per visitare gli spazi dove si svolgono i soggiorni e sapere di più sulle modalità specifiche di attuazione dei progetti individuali.